I Verdi Europei sulla situazione a Gaza

L’offensiva israeliana contro i Palestinesi a Gaza
Un palliativo la tregua di tre ore

Commentando l’evolversi della situazione a Gaza, Monica Frassoni e Daniel Cohn-Bendit Co-Presidenti del gruppo Verdi/ALE, al Parlamento europeo hanno dichiarato:

“L’annuncio di Israele che sospenderà i bombardamenti di Gaza per 3 ore al giorno è una misura insufficiente, un palliativo per coprire l’intenzione di un attacco ancora più massiccio. Solo un cessate il fuoco totale ed immediato è accettabile quale punto di partenza per affrontare le terribili sofferenze delle vittime del conflitto. Ci appelliamo a Israele ed a Hamas perché sottoscrivano i termini dell’accordo di cessate il fuoco proposto dall’Egitto e dalla Francia e sostenuto dalle Nazioni Unite e dagli Stati Uniti. Il passo più urgente da compiere è quello di permettere la distribuzione di aiuti umanitari, acqua, cibo e cure mediche, e l’ingresso di personale umanitario al fine di alleviare le sofferenze delle popolazioni di Gaza. E’ anche importante che la stampa internazionale possa entrare a Gaza e condurre in piena libertà il suo lavoro d’informazione. L’UE deve insistere perché il governo egiziano riapra il posto di frontiera di Rafah e permetta il transito di rifugiati, popolazioni civili e forniture di aiuti umanitari. E il Consiglio deve iniziare immediatamente i preparativi per il dispiegamento di una forza di pace internazionale nella striscia di Gaza sotto il comando dell’EU e che includa contingenti provenienti da paesi arabi. (altro…)

Crisi di Sapro: stop alle varianti fuori dal PRG

La SAPRO è sull’orlo del fallimento e a pagare sono gli enti locali cioè noi. Il problema è grave e complesso. L’origine del dissesto è nella possibilità
offerta dalle stesse Amministrazioni Comunali, socie in SAPRO, ai singoli imprenditori di costruire non nelle aree industriali ma nelle aree agricole.
Si compra terreno agricolo, si propone al Comune la variante che viene appprovata con un accordo di programma, previsto dalla LR20 e per due
brustoline si ha una trasformazione nella destinazione del terreno che assomiglia molto ad una speculazione fondiaria, con un incremento del valore
investito esponenziale. (altro…)

Anche in via Piancastelli si faccia la stessa manutenzione stradale di Vle Roma

I VERDI : BASTA CON GLI INTERVENTI CERVELLOTICI E PROVOCATORI.

IN VIA PIANCASTELLI SI FACCIA LA MANUTENZIONE STRADALE COME IN VIALE ROMA DOVE PURE I PINI SCONNETTONO IL MANTO DELLA STRADA E DELLA PISTA CICLABILE

Da alcuni giorni, dopo che il Comune è stato costretto a ritornare sui suoi passi, ammettendo che gli alberi in via Piancastelli sono perfettamente sani e che non si possono abbattere alberi sani, gli oltranzisti della sega tentano ora di provocare disagio nella popolazione con cervellotici interventi di transennamento anziché fare quello che dovrebbe essere fatto.

Dopo avere collocato nei giorni scorsi, in modo del tutto occasionale, dei segnali di divieto di sosta e fermata lungo tutta via Piancastelli, facendo si che il traffico aumentasse di intensità e velocità con maggiori pericoli i pedoni e i residenti, da ieri mattina sono apparse delle transenne che restringono la sede stradale e in taluni casi, obbligano i pedoni a scendere dal marciapiede col rischio che questi siano falciati da un’auto in transito. (altro…)