Avevamo ragione: nella provincia di Forlì-Cesena ci sono appostamenti di caccia in zona umida classificati invece come da terraferma, un’irregolarità che Europa Verde ha denunciato in un’interrogazione alla Giunta regionale.
L’erronea classificazione apre le porte, tra l’altro, all’impiego di proiettili al piombo che nelle aree di caccia in zone umide sono invece vietate.
La risposta data dall’assessore all’agricoltura e agroalimentare, caccia e pesca Alessio Mammi non ha lasciato dubbi: i controlli svolti dopo che avevo depositato l’interrogazione hanno portato, nel territorio di Cesenatico, alla revoca di 15 autorizzazioni agli appostamenti di caccia spacciati da terraferma.
La Giunta ha anche confermato ulteriori prossimi controlli nei comuni di Cesena, Gatteo Mare, San Mauro Pascoli, Savignano sul Rubicone.
Pur restando contrari alla caccia e a favore della protezione degli animali, pretendiamo che almeno dai cacciatori siano rispettate le regole.