Venerdì 27 marzo con l’aiuto di Umana Dimora, con l’intenzione di ricordare il 50 anniversario dell’invasione cinese del Tibet, è stata organizzata alle ore 20,30, presso la sala della Banca di Forlì, in via Bruni la proiezioni di 2 filmati che mostrano la fuga attraverso l’Himalaia di bambini profughi tibetani e le condizioni di vita nei villaggi (Tibetan Children Village) che li accolgono e li educano nella lingua, nella cultura e nella religione del loro paese.
Dopo l’occupazione del Tibet e l’esilio del suo capo spirituale e temporale, Sua Santità il Dalai Lama, molti tibetani lo seguirono e da allora ogni anno centinaia di bambini vengono fatti fuggire dalla loro patria, abbandonando le loro famiglie e le loro case, per ricevere una educazione, per conservare la loro identità culturale e per avere un futuro di uomini liberi.
Sarà mostrata l’attività di una associazione, Italian Amala, che ha lo scopo di aiutare questi bambini profughi tibetani e che in particolare sostiene il Tibetan Children’s Village di Choglamsar che si trova a 3.500 m. di altezza a nord della catena himalayana, vicino a Leh, capitale del Ladakh.
Il Villaggio ospita circa 1.700 bambini, le 2 scuole che ad esso fanno capo altri 700, per un totale di 2.400, figli o orfani di rifugiati tibetani che non possono provvedere al loro mantenimento. Il Villaggio detto TCV, si occupa della loro salute, della crescita e della loro istruzione con l’aiuto di donazioni provenienti da diverse parti del mondo.
Nella serata sarà anche illustrato il progetto “Water for Children” per una rete idrica e fognaria e di pale eoliche per fornire energia che l’associazione Italian Amala ha predisposto grazie all’impegno di ingegneri, geometri e geologi della nostra regione e di Forlì in particolare, affinché i bambini e lo staff del Villaggio possano avere condizioni igieniche e ambientali tali da garantire loro una vita più dignitosa e sicura.
Si intende fare conoscere la realtà del villaggio e le possibilità di aiuto concreto che possono essere offerte a tanti bimbi, mostrando i sorrisi e le speranze che possono essere accesi dall’aiuto di persone di buona volontà.
Alla serata partecipano :
Giorgio Vassena , presidente nazionale di Umana Dimora
Sauro Turroni, sponsor del villaggio TCV e ideatore del progetto “Water for Children”
Giuseppe Farina, ingegnere, progettista delle opere di “Water for Children”
1 commento
fausto pardolesi · 21 Marzo 2009 alle 12:41 pm
ho personalmente avuto la fortuna di fare una piccola cosa nel villaggio dei bambini profughi tibetani sull’Himalaya, il rilievo topografico propedeutico al progetto dell’acquedotto e delle fognature.
un’esperienza che mi ha dato molto, sul piano emotivo e formativo, una realtà, come tante, per cui tutti dovremmo dare e fare di più.
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