L’interesse dei mezzi di informazione per le politiche ambientali messe in atto nel nostro territorio ci fa piacere perché dimostra che la sensibilità su temi un tempo esclusiva degli ambientalisti sta maturando ed iniziando a diventare patrimonio di una coscienza comune.
Sulla stampa locale martedì 25 gennaio 2005 è apparso un articolo con interviste a funzionari di Hera sul tema dei rifiuti solidi urbani e sulle modalità di esecuzione e smaltimento.
Questi funzionari in tono chiuso e determinato hanno pensato bene di farci conoscere il loro orientamento, bocciando la raccolta dei rifiuti porta a porta, con motivazioni poco convincenti. Sul merito di queste valutazioni abbiamo già discusso in passato, esponendo dati di fatto ed esperienze che contraddicono la posizione di Hera e che sarebbe inutile ripetere.
Quelle dichiarazioni sono tuttavia ancora più gravi per un altro motivo. Hera ed i suoi dipendenti sono fornitori di servizi ambientali. Come tali è loro compito portare a compimento le linee di indirizzo dettate a livello politico delle nostre Amministrazioni Pubbliche, che affidano l’incarico indicandone modi, strategie e finalità .
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Le modalità con le quali i servizi vengono svolti non sono interne alle politiche aziendali di questa multiutility, ed i dirigenti di Hera non possono sostituire gli organi di decisione nelle scelte che riguardano la Città .
A livello provinciale è in fase di studio e di preparazione la bozza del Piano per la Gestione dei Rifiuti, che verrà redatto attraverso gli strumenti di partecipazione e condivisione di Agenda 21. Questo è il documento che dovrà dire come la collettività dei cittadini della Provincia di Forlì e Cesena programma la risoluzione del problema rifiuti per i prossimi anni.
Noi Verdi riteniamo necessario che le decisioni importanti che incidono sulla sostenibilità della nostra società non debbano essere prese da chi riceve in affidamento i servizi, né essere dettate da logiche aziendali che massimizzino il profitto a scapito delle tasche e della salute dei cittadini.
Questi temi devono tornare in mano ai cittadini, attraverso dibattiti politici aperti che portino una vera innovazione ed un miglioramento qualitativo nella gestione dei servizi.
Riteniamo inoltre necessario che gli amministratori ristabiliscano la dovuta chiarezza sui ruoli e sulle competenze, per chiarire una volta per tutte i dubbi sulla gestione dei servizi.
I Verdi di Forlì