Allagamenti: Inutile stracciarsi le vesti. Facciamo un bilancio ambientale delle politiche pubbliche
Inutile stracciarsi le vesti per i danni provocati dalle pioggie quando non si vogliono mettere in campo politiche e azioni che riducano gli effetti negativi dei cambiamenti climatici.
Pochi giorni fa avevo inviato una lettera aperta a tutti i Sindaci e al presidente della Provincia cercando di richiamare la loro attenzione sulle comuni responsabilità che avevano determinato la crescente forza distruttiva dei tifoni per effetto dell’aumento della temperatura globale.
La risposta, invece che dagli amministratori, è venuta dalla natura che in questi giorni ha sommerso d’acqua molte parti del nostro territorio, ha eroso spiagge, ha provocato allagamenti. Sono anni che i verdi chiedono una riduzione delle superfici impermeabilizzate, una inversione di rotta alla espansione edilizia incontrollata, l’adozione di politiche che riducano le emissioni di gas serra in ogni campo.
Non c’è traccia di queste misure nelle politiche urbanistche, infrastrutturali, trasportistiche e dello smaltimento dei rifiuti nel nostro territorio.
Se leggiamo i piani territoriali vediamo ancora cemento che si aggiunge a cemento, strade che si aggiungono a strade, camini che si aggiungono a camini. Adesso tutti sono in fila a chiedere i danni, ma nessuno, eccettuato i Verdi spende una parola sola per rimuovere le cause dei disastri. Chiediamo di conoscere quanto è aumentata la superficie impermeabilizzata della provincia di Forlì negli ultimi dieci anni e di quanto aumenterà nei prossimi venti, quante emissioni complessive deriveranno dal raddoppio degli inceneritori esistenti e dalle altre fonti energetiche che utilizzano combustibili fossili.
In poche parole i Verdi chiedono un bilancio ambientale delle politiche pubbliche.
Il Presidente
Sen.Sauro Turroni
Forlì, 20 settembre 2005