(Sesto Potere) – Meldola – 28 agosto 2004 – Questa mattina, in conferenza stampa, i Verdi della Provincia di Forlì-Cesena hanno denunciato il potenziale rischio di fenomeni speculativi e degenerativi di aggressione edilizia ingiustificata nelle zone agricole e nella collina e nelle zone rurali del Comune di Meldola.

Stefano Raggi, portavoce dell’Associazione intercomunale Meldola-Bertinoro-Forlimpopoli dei Verdi e Davide Fabbri, dell’esecutivo Provinciale dei Verdi, hanno fra l’altro dichiarato: “I Piani regolatori dei Comuni della nostra Provincia in questi ultimi anni non sono riusciti a contenere alcuni piani di speculazione edilizia nelle zone rurali, portati avanti da agenzie immobiliari, costruttori di ville, case di civile abitazione, attrezzaie trasformate in residenza, di fittizie case rurali, mai state al servizio dell’attività  agricola”.

“Forse non tutti sanno che in zona agricola, sia collina che pianura, – aggiungono Davide Fabbri e Stefano Raggi – la legge consente l’edificazione solo ed esclusivamente nei confronti degli aventi titolo, e cioè i coltivatori diretti, gli unici aventi titolarità  ad intervenire in zona agricola in quanto lavoratori della terra. La nuova edificazione in zona agricola per usi abitativi è giustamente ammissibile solamente ove avvenga in funzione delle esigenze di conduzione di un fondo agricolo e delle esigenze abitative degli addetti dell’agricoltura”.(Sesto Potere)*

Categorie: